Cenni storici

Ideatore e fondatore è il dott. Franco Orio, scomparso nel 2009, medico dall’aperta e pronta disponibilità di servizio che si è sempre contraddistinto nelle diverse strutture in cui per anni ha operato: università, ospedali ed ambito sociale. Uomo di grandi vedute prima ancora che di lunghissima esperienza, si rese conto che per puntare su un’assistenza ottimale ai pazienti, occorreva offrire un servizio interdisciplinare sempre più aggiornato e qualificato.

Nasce così, all’inizio del 2007, il Centro Medico Specialistico Orio (CMSO) Srl, con una formula attinta dal sistema americano che mira a rappresentare “una nuova sfida” dell’essere medico oggi: gestire al meglio le attività sanitarie, soddisfare le richieste di prestazioni curative in maniera sempre più qualificata e coordinare diverse attività ambulatoriali volte alla prevenzione. Nel solco indicato e tracciato dal fondatore, il CMSO, diretto oggi dal dott. Marcello Orio, medico internista, con il supporto del prof. dott. Francesco Orio, professore di endocrinologia, vuole far coesistere, in collaborazione con valenti specialisti, l’esigenza della richiesta di una medicina moderna e preventiva, con l’impegno di una risposta sempre più qualificata per migliorare il benessere dell’utente.

Il CMSO propone una serie di protocolli assistenziali per varie patologie (Diabete, Obesità, Ipertensione, Disturbi della Tiroide) in una formula che rappresenta la “nuova sfida” del medico di oggi: offrire un’adeguata assistenza al paziente con un’efficiente organizzazione al fianco di un’elevata professionalità.

L’idea è quella di una nuova medicina curativa e soprattutto preventiva che amplifica la visione del rapporto medico-paziente non riducendolo ad una semplice e singola visita fine a se stessa, quanto piuttosto ad un rapporto volto al monitoraggio continuo ed alla cura della patologia a 360° e soprattutto alla prevenzione di complicanze che essa può portare anche a distanza di anni.

Il CMSO pertanto privilegia il rapporto qualitativo e quantitativo medico-paziente nel rispetto non solo della malattia ma soprattutto del malato.